Quando, quanto e come la plastica è riciclabile? Lo dice l'etichetta
Quanti tipi di plastica esistono? E come si riconoscono? Come bisogna smaltirle, in ambito domestico, per non pregiudicarne il recupero e il riciclo? Ci sono elementari verifiche che ognuno di noi può fare. Basta osservare il logo di riciclaggio, riportato su tutte le materie plastica. È raffigurato da un triangolo, al cui interno vi è un numero che va dall’1 al 7. È quel numero a dirci che tipo di plastica abbiamo tra le mani, e se è riciclabile. Da 1 a 6 il materiale è riciclabile: è bene quindi differenziarlo con cura, ponendolo nei sacchetti e nei cassonetti specificati nel regolamento della raccolta differenziata. Se il triangolo riporta al suo interno il numero 7, si tratta invece di una plastica non riciclabile; va gettata quindi nell’indifferenziato. Ma vediamo in dettaglio il significato di quel numerino. La plastica numero 1 è il PET o Polietilene Tereftalato: è la più diffusa per la fabbricazione di bottiglie di plastica per l’acqua, bibite, contenitori adatti al ...